Mancano solo pochi giorni per avere la possibilità di iscriversi al Syllabus, primo portale di formazione dedicato a tutte le persone occupate nella Pubblica amministrazione.
La piattaforma, creata per dare l’opportunità di formarsi a tutti i dipendenti pubblici, è stata realizzata dal Dipartimento della funzione pubblica e finanziata da Next Generation EU.
Nello specifico, Syllabus descrive le conoscenze e le abilità che concorrono a rendere i dipendenti pubblici capaci di:
Se i lavoratori del comparto pubblico vogliono aderire hanno ancora qualche giorno di tempo.
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La Direttiva del Ministro per la pubblica amministrazione del 23 marzo 2023 in materia di formazione e sviluppo del capitale umano della pubblica amministrazione fissa infatti al 30 giugno il termine per le Pubbliche Amministrazioni, centrali e locali, per aderire a Syllabus.
Non si tratta di un adempimento, ma di una occasione unica per intraprendere un profondo percorso di crescita e cambiamento che traghetterà la Pubblica Amministrazione verso una trasformazione essenziale per il futuro del Paese, in linea con il Piano di Ripresa e Resilienza (PNRR) che individua nelle persone il vero motore per l’innovazione della PA, con il conseguente miglioramento della qualità dei servizi erogati a cittadini e imprese.
Con l’adesione alla piattaforma Syllabus ciascuna pubblica amministrazione promuove, innanzitutto, lo sviluppo delle competenze del proprio personale. Obiettivo: formare entro sei mesi almeno il 30% dei dipendenti, per promuovere e sostenere i processi di innovazione delle amministrazioni, proprio a partire dalla transizione digitale.
Per accedere le pubbliche amministrazioni devono procedere con la registrazione. L’accesso può avvenire con le credenziali già in uso per i servizi quali SPID, CIE e CNS.
Sono tre le fasi:
Gli amministratori avranno il compito di registrare le persone e gestirne la formazione.
Ogni amministrazione è tenuta ad abilitare i dipendenti pubblici nell’elenco dei discenti che possono accedere ai percorsi formativi.
Una volta che l’amministrazione ha abilitato il dipendente pubblico e quest’ultimo ha ricevuto la relativa email insieme alla proposta di uno o più percorsi formativi, è possibile accedere come già anticipato con SPID, CIE o CNS.
Da questo momento è possibile iniziare la formazione, seguendo i corsi selezionati e così cominciare l’apprendimento.
Mettendo alla prova le conoscenze acquisite, sarà possibile accrescere le proprie competenze e sbloccare i livelli successivi di formazione.
Ogni dipendente pubblico può così accedere alla piattaforma, effettuare quando richiesto un test di valutazione e scoprire i corsi a lui dedicati.
Inizia a questo punto un apprendimento interattivo che richiede di mettere alla prova le conoscenze acquisite per sbloccare i livelli successivi di formazione.
Alcuni corsi prevedono anche il superamento di un test finale al termine del quale viene rilasciato un digital badge che attesta il grado di conoscenze raggiunto.
Qui trovate il link diretto al portale.
Invece qui di seguito potete visualizzare un breve video tutorial.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it